venerdì 19 agosto 2011

Casco? no no Non Casco

Cito un articolo letto non so dove e nemmeno quando, ovviamente di tutto l'articolo vi riporto solo la battuta che mi è rimasta impressa: "in italia lo chiamiamo CASCO nel resto del mondo è chiamato ELMETTO, il nome italiano sembra quasi voglia portare sfiga".

Questa cosa mi serve per analizzare un fenomeno che ormai è talmente comune da non destare più preocupazione o indignazione, stamane ero alla guida della mia auto quando nello specchietto mi è apparso un 50ino (palesemente elaborato ma chi non ha mai provato a metterci le mani su un 50ino?) con il guidatore (16/17 anni al max) che indossava il casco in maniera Giovane: e cioè parte posteriore calzata più o meno giusta e parte anteriore con la mentoniera all'altezza della fronte, la giustificazione che spesso danno a questo modo di portarlo è: "SENNO' MI SPETTINO"

Avete mai riflettuto cosa succederebbe se per caso un ragazzo con il casco in questa maniera ha un incidente? io si:

A) Nella causa più ovvia se per esempio colpisce un oggetto fisso (muso di un auto) il casco vola via offrendo, al parabrezza/asfalto o qualunque oggetto contundente presente nel raggio di caduta del ragazzo in questione, la testa ben esposta con conseguenze ben immaginabili.

B) Ma se per caso per puro caso il casco rimane nella posizione di partenza io immagino che se si cade all'indietro il casco messo tra la seconda terza vertebra potrebbe in una non propio remota ipotesi, portare danni a carico della colonna vertebrale.


Tutti questi rischi per cosa? perchè non ci si vuole spettinare.




A.M.

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